Hobby in comune
Un po’ di tempo fa qualcuno ci ha chiesto qual’era secondo noi il miglior metodo, “il trucco” se vogliamo, per vivere una duratura, sana e felice vita matrimoniale.
Non sapendo bene cosa rispondere, ci siamo interrogati a lungo per trovare il “segreto” di un matrimonio “sempre verde”. Non siamo sicuramente la coppia più longeva che esista, anzi, ci siamo sposati poco meno di un anno e mezzo fa, ma comunque abbiamo azzardato una risposta.
Hobby in comune!
Si, infatti ci stiamo trovando (costruendo più che altro) tutta una serie di piccoli hobby da fare e condividere insieme, piccole passioni che ci impegnano comunemente e ci “obbligano” a piccoli confronti quotidiani.
Per ora ne abbiamo già tre:
• Il nostro gatto Kanta,
lui si che ci da da pensare, da quando facciamo la spesa a quando ci fa preoccupare perché si fa male e dobbiamo portarlo dal veterinario.
• Coltivare piccole piante di tutti i generi,
dal classico rosmarino da terrazza al melo bonsai (nato dal seme di una mela che abbiamo mangiato!!!), passando alcune domeniche a scegliere la grandezza migliore di un vaso piuttosto che a cercare gli oggetti più giusti per creare il nostro piccolo giardino zen (versione terrazzo).
ed infine la nostra ultima trovata,
• i dolci della domenica pomerggio,
abbiamo già sfornato (letteralmente) le banana cake, lo yogurt cake e il prossimo sarà il cheesecake (od almeno ci proveremo)
Poi ovviamente ci sono anche le passioni “private” quelle da esercitare in rigorosa assenza della controparte. Devo dire che anche queste (anche se in minor parte) offrono interessanti discussioni e sono un ottimo spunto per imparare qualcosa di assolutamente nuovo e inaspettato.
Credo che siano tutti modi per mantenere la coppia attiva e stimolata in modo da togliere la noia ed allontanare quella tanto pericolosa “forza dell’abitudine”.
Non tutti gli hobby in cui ci cimentiamo sono passioni preesistenti, anzi sono, semmai, curiosità o voglie che avevamo e che per un motivo o per un altro non potevamo (o volevamo) fare.
Devo dire che tutto questo lavorare è un po’ stancante ma è anche un ottimo legante, ogni giorno, infatti mi accorgo di “capire” un po’ di più la mia mogliettina Ai.
Dani